UNOEUNA

"Non mi piace sentirti scazzata.. e poi quando ridi o ridacchi sei un altra cosa, indefinita, che basta a far sorridere. 
Si, dovresti ridere sempre, mi piace credere che sei bella quando lo fai, per il resto non mi importa granché! fa un po' come ti pare ma non con me!"


AUTORE: Uno.


Mi farai impazzire prima o poi..
Non so in quale senso però..
Ciao.

AUTORE: Una.



anche tu mi fai impazzire.. a volte con l'assurda bellezza del tuo aspetto, piu spesso con la scazzataggine dei tuoi pensieri... ripeto che forse è la tua strafottenza che mi fa dubitare.. tant'è, sei giusta come sei e che muoia sansone con tutti i filistei! ti adoro piccola ragazzina impertinente, sei come la protagonista di un romanzo, irreale e amabile come una figura retorica! sogna! ora!

AUTORE: Uno.

Gli angeli vennero a cercarla
La trovarono al mio fianco,
lì dove le sue ali l'avevano guidata.
Gli angeli vennero per portarla via.
Aveva lasciato la loro casa,
il loro giorno più chiaro
ed era venuta ad abitare presso di me. 
Mi amava perché l'amore
ama solo le cose imperfette.
Gli angeli vennero dall'alto
e la portarono via da me.
Se la portarono via per sempre
tra le ali luminose. 
É vero che era la loro sorella
e così vicina a Dio come loro.
Ma mi amava perché
il mio cuore non aveva una sorella.
Se la portarono via,
ed è tutto quel che accadde. 

(quando i ricordi fanno l'autostop)


AUTORE: Pessoa.

MYlovestory

E io ho amato solo me, e se il tempo mi ha dato di che amare io ho amato, ma mi sono resa conto che erano gli altri che non riuscivano ad amare me, erano portati talmente tanto cattivamente ad amare qualcosa che non c'era di me, o qualcosa che volevano che ci fosse, ad esempio la mia infelicità.
E ho capito, che se le persone potevano amare lo avrebbero fatto incondizionatamente senza pudore anche se io non avessi voluto o anche se io glielo avessi chiesto.
Però ho visto tutte quelle facce dell'amore che mi hanno portato ad avere un così triste sorriso a ricordarlo.
Per me l'amore è il dolore più forte che abbia mai provato, mi ha spezzato le guance da un fitto cadere di lacrime e mi ha fatto stringere i denti tanto da sentire dolore.
L'amore vero però è di pochi.
Io spero solo di non averlo mai avuto perchè se fosse il contrario l'ho sempre perduto.

tiredlife.

Noi siamo quelli che sono già stanchi della vita.Vogliamo quello che non c'è e poi quando c'è non è nemmeno quel gran che.Vorremmo vestirci e spogliarci allo stesso momento.
Vorremmo poter quello che di solito non riusciamo a potere. Possiamo oggi. Possiamo.Siamo come qualcosa che si ripete, ripete, ripete, siamo la malattia del tempo, siamo le rughe di oggi, siamo la stanchezza della felicità.Noi siamo quelli che la musica la disprezziamo, quelli che la moda non la seguiamo, quelli che alla festa balliamo. Ridiamo, ridiamo, a che serve piangere? Ridiamo, ridiamo. Assurdità su assurdità. Aggiungiamoci alla vita, suddividiamoci alla morte, moltiplichiamoci con i venti e dividiamoci con i mali.Facciamoci portare via dall'aria lontani, lontani, lontani dove nessuno ci toccherà l'anima.



haertbox

Ho visto ieri in una cassaforte dove riponevi il cuore, era chiusa a quattro mandate, impossibile da aprire con una Mastercard o con una pinzetta, quindi ho preso le scale e sono salita in alto verso il cielo, mi sono fermata poco prima di toccare le nuvole e ho lanciato con forza la cassaforte. 
Ho sbagliato scusa, ho sbagliato, è mia la colpa, ero solo curiosa, volevo vedere che c'era dentro, se il tuo cuore fosse stato di pietra dura, più dura della scatoletta che lo conteneva, non si sarebbe rotto, ma ora vedo che il segreto che celavi non era malvagio quanto la mia mente e se nascondevi preziosamente il tuo cuore era solo per non farlo graffiare. 
Quando ho capito quello che avevo combinato mi sono affrettata a scendere le scale vorticosamente e ad essere ad ogni passo sempre più veloce ma fatte le prime due rampe mi sono accorta che non avrei potuto raggiungere la scatola e salvarla, quindi decisi a malincuore di tornare su, di fermarmi arrivata e vedere tutti i colori brillanti che si erano tremendamente schiantati a terra, piansi tre lacrime amare che caddero lente verso la mia bocca imbronciata, scusami se t'ho ucciso il cuore oggi, domani te ne compro uno nuovo ma non penso che sia una di quelle cose ricostituibili ma se mi avessi fatto vedere il contenuto di quella scatola forse ora non l'avrei rotta, forse non l'avrei cercata, forse non t'avrei mentito quando mi hai chiesto che ci facevo nel labirinto della tua mente. Che posso fare quindi? Un'idea io ce l'avrei ma non so se sbaglio anche questa volta. Sai ho sempre voluto provare a volare, so che è impossibile ma ora che sono qui in alto ho la possibilità di sentirmi il vento venirmi dal basso e toccarmi il viso come se fosse un dolce schiaffo. 
Sai che cosa sto sperando? Che tu arrivi e mi dici che in quella scatola non c'è niente, che era solo un tranello, non voglio veramente andarmene, non voglio veramente schiantarmi come la scatola. Tu non arrivi però. Tu non ti fai mai vedere però, tu non mi accetti mai però. Mi hai dato un giorno un buon consiglio, mi hai detto: non innamorarti di me. Io sai che ho fatto??? Ho cercato te, la tua anima, ho navigato nel tuo corpo, ho sentito lo strazio e la presa in giro, la voglia di non esiste e di farmi capire ai tuoi begl'occhi verde muschio. Se arrivassi qui in cima so che faresti, mi daresti una spinta. Forse no, forse mi diresti che non cambierò mai nemmeno se lo volessi. Forse no, forse mi diresti che c'è una bella vista da qua su e che finalmente potremo dormire sotto le stelle come tanto volevo io.